Nel panorama sempre più complesso e competitivo del retail, ogni strumento che permette di ottenere una visione più chiara e dettagliata delle operazioni aziendali diventa un vantaggio strategico. Tra le innovazioni che stanno rivoluzionando la gestione dei dati di vendita, la doppia classificazione merceologica emerge come una soluzione di grande utilità, capace di trasformare il modo in cui vengono analizzati e interpretati i risultati di vendita.
La doppia classificazione merceologica consente di classificare i prodotti all’interno di due categorie o punti di vista indipendenti. Questa caratteristica permette di osservare i dati di vendita non solo secondo una classificazione standard, ma anche attraverso una lente secondaria, fornendo così un’analisi più granulare e precisa.
Ad esempio, i prodotti potrebbero essere categorizzati in base alla loro funzione o reparto (come abbigliamento sportivo, casual, formale) e sottoreparto (pantaloni, giacche, ….)e contemporaneamente secondo altre caratteristiche, come il marchio e la linea. Questo consente una maggiore versatilità nel monitorare le performance e le preferenze dei clienti.
L’importanza di una doppia classificazione risiede nella sua capacità di fornire diversi punti di vista sui dati di vendita. In un mondo in cui il comportamento dei consumatori è sempre più segmentato, avere una singola chiave di lettura può limitare le capacità di analisi e di risposta delle aziende. Con una doppia classificazione, le aziende possono:
Immaginiamo una catena di negozi di abbigliamento che utilizza la doppia classificazione per i propri prodotti. Oltre alla classificazione per reparto (pantaloni, magliette, giacche) e per sottoreparto (corti, lunghi, …), la seconda potrebbe essere per marchio/brand e per linea. Ciò permette alla catena di monitorare, ad esempio, quali brand stanno incontrando maggior favore, oltre alla distribuzione degli acquisti sui diversi reparti. Naturalmente sono tracciate informazioni come stagione, colore, taglia, materiale, fantasia, finitura …
Questo approccio porta benefici immediati nella gestione dell’inventario e delle scorte, evitando sovraccarichi di prodotti di un brand poco richiesto. Inoltre, le promozioni possono essere costruite in modo più preciso, garantendo che si rivolgano a sottoinsiemi ben mirati di prodotti.
L’introduzione della doppia classificazione merceologica offre ai retailer un vantaggio competitivo notevole. Permette di affinare le strategie di vendita, di ottimizzare le promozioni e di ottenere una visione a 360° dei propri dati. Con un sistema di gestione avanzato come quello proposto da aKite, che sfrutta appieno questa funzionalità, i retailer possono prendere decisioni più informate e migliorare le proprie performance sul mercato.
In un settore dove ogni dettaglio conta, avere la possibilità di analizzare i dati da più angolazioni può fare la differenza tra una gestione standard e una strategia di successo.