aKite, nella sua naturale e continua evoluzione, ha una nuova e importante funzionalità: la Fattura Elettronica.
Si tratta di un primo e veramente importante passo verso l’evoluzione del nostro Paese. Dal 31 Marzo 2015 la Fattura Elettronica è obbligatoria per le forniture alla Pubblica Amministrazione, ma potrebbe presto venire estesa a tutti i Clienti, come già succede, ad esempio, in paesi come il Messico.
La fattura elettronica velocizza tutto il ciclo contabile, dall’emissione, alla registrazione fino alla conservazione. Nel commercio al dettaglio di piccole e medie dimensioni, un uso generalizzato, che investirebbe necessariamente anche i fornitori, avrebbe grandi vantaggi sul fronte dell’automazione, superando in parte le limitazioni dell’EDI (Electronic data Interchange) che, dopo decine di anni dalla sua introduzione, è ancora limitato per complessità e costo a specifici settori merceologici (in primis l’alimentare) e alle catene più grandi.
Le fasi dell’ordine, della sua conferma e del trasporto, rimangono ambiti dell’EDI, ma l’obbligo di emettere qualunque fattura solo in formato elettronico sarebbe un notevole passo avanti, in quanto la diffusione di uno standard consentirebbe un trattamento automatico sia nel ciclo attivo che passivo, fino al carico di magazzino.
La facilità con cui tutti gli utenti di aKite hanno ricevuto questa nuova funzionalità senza costi aggiuntivi è merito dell’architettura nativa Cloud. Infatti, tramite tecniche dette di multi-tenancy o di condivisione del software, possiamo aggiornare un’unica versione condivisa da tutti gli utenti, i quali possono usufruire delle evoluzioni in modo completamente automatico, pur avendo adattato in una certa misura il software alle proprie esigenze con dei click su una serie di parametri a video.
Per contro, il tradizionale approccio delle customizzazioni, cioè la scrittura di parti di programma su misura, è invece una forte limitazione ad una veloce ed affidabile evoluzione.
© Copyright 2023 aKite srl – Privacy policy | Cookie policy