aKite è un servizio software per la gestione dei Punti di Vendita erogato da Internet che elimina la necessità di acquistare e gestire numerosi server, con il vantaggio di ridurre i consumi di energia e la produzione di CO2.

Il nome aKite (un aquilone) è stato scelto perché che il filo più diretto e sicuro con i negozi passa per le nuvole del Cloud Computing (elaborazione sulle nuvole, cioè su Internet). Gli obiettivi dell’innovazione sono molteplici e vanno, ad esempio, dalla riduzione dei costi all’agilità di evoluzione dei sistemi informativi e dalla migliore collaborazione con i partner commerciali al contatto diretto con i clienti. Uno dei principali è quello di togliere complessità dai PdV e permettere ai commercianti di concentrarsi sulla propria attività. Per questo i server di barriera e/o di negozio e inoltre quelli centrali di catena, vengono completamente sostituiti da Windows Azure, l’innovativa piattaforma di Cloud Computing di Microsoft che rappresenta l’evoluzione dei tradizionali datacenter.

Si potrebbe pensare che l’energia risparmiata in periferia e al centro della catena venga invece consumata nei mega-datacenter dove lavorano i nostri Retail Web Services, l’Hub intelligente dell’intero sistema, e che il pianeta non tragga alcun vantaggio in termini di CO2 prodotta. Invece il risparmio è superiore al 90% !

 

Prima del Cloud Computing

Numerose statistiche indicano che i server dei datacenter tradizionali lavorano mediamente al 20% della loro capacità. In altre parole rimangono scarsamente o per niente utilizzati per la maggior parte del tempo, dovendo essere pronti a servire qualunque utente, nei momenti di punta, ma anche di notte. DELL indica che un tipico server consuma 400 W a riposo e 600 W al 100% della utilizzazione. I server hanno quindi un consumo elevato anche quando vengono utilizzati poco o niente, situazione molto frequente.

Nel negozi si può tranquillamente ritenere che l’utilizzazione media dei Server sia inferiore al 10% perché hanno un minor numero di utenti che, statisticamente, si compensano a vicenda e soprattutto devono essere in grado di reggere picchi di lavoro tanto intensi quanto sporadici come nel periodo Natalizio, o dei Saldi e in qualche Sabato particolarmente affollato.

 

Dopo il Cloud Computing di seconda generazione

I mega-datacenter di ultima generazione, come quelli sviluppati da Microsoft, sono progettati per la massima efficienza energetica, non solo per rispondere all’attuale coscienza ecologica, ma specialmente per ridurre i costi di gestione! Se nei tradizionali datacenter all’inizio si acquistavano i server e poi rack (armadi pieni di server), ora Microsoft aggiunge un container alla volta, già pieno di server cablati e dotato di condizionamento. Inoltre Windows Azure è un sistema operativo che assicura sempre un servizio (SLA) superiore al 99,9% e la possibilità di usare e pagare solo le risorse necessarie e per il solo tempo richiesto.

Un software come aKite, progettato per questi ambienti di elaborazione “elastica”, è in grado di attivare le risorse necessarie per assicurare un servizio ottimale in ogni momento del giorno, della settimana e dell’anno, ma senza alcun spreco. Inoltre è stato progettato per produrre il massimo risultato con il minor dispendio di risorse, onere che i programmatori di software tradizionale avevano un po’ trascurato, come l’efficienza energetica delle abitazioni quando l’energia costava poco. Le efficienze che riusciamo ad ottenere si traducono in un servizio migliore a costi più convenienti.</>

Il nostro obiettivo di semplificare l’informatica per i PdV, non solo dal punto di vista tecnico ma anche contabile e amministrativo, si traduce nell’erogazione di un servizio a canone per postazione e per negozio, tutto compreso. Ci assumiamo quindi il rischio di utilizzi particolarmente elevati e questo ci spinge a ottimizzare continuamente l’efficienza del software. Se invece avessimo deciso di passare al cliente il rischio di costi imprevedibili, avremmo complicato la sua gestione economica e sarebbe mancato l’incentivo e la possibilità di intervenire sulla ottimizzazione dei consumi. La coscienza ecologica viene in questo modo sostenuta da un meccanismo economico virtuoso.

 

Conclusioni

Una completa analisi dell’impatto ambientale deve comprendere anche l’energia per creare, trasportare e infine riciclare le apparecchiature divenute obsolete. In questo ambito, i container di Windows Azure sono estremamente più efficienti dei singoli server o rack, e non solo dal punto di vista del trasporto.

Un calcolo preciso del risparmio energetico è piuttosto complesso e dipende da caso a caso, ma si può tranquillamente affermare che aKite rende le catene di negozi molto più rispettose dell’ambiente.

 

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